Biagio Putignano, [Carmiano (Lecce - Italia) 07.10.1960] è considerato dalla critica uno dei compositori più originali della sua generazione. Si è diplomato in Composizione, Musica Elettronica, Organo, Pianoforte e Musica Corale presso i Conservatori di Roma, Padova e Bari, perfezionandosi a Milano, Roma, Città di Castello, Firenze, Parigi. Dopo un periodo di apprendistato alla fine degli anni ‘80, ha maturato una scrittura in cui l’edonismo sonoro si armonizza con un raffinato lirismo, giungendo ad una sintesi originale in cui tracce delle esperienze di compositori diversissimi tra loro, quali Gentilucci, Sciarrino, Xenakis Grisey e Muraill, portano ad un’estetica unica e riconoscibile. La sospensione temporale, la sperimentazione formale continua, l’indagine timbrica e l’arditezza di certe tecniche d’articolazione sono i perni della sua personalità musicale. Il costante lavoro alla soglia del silenzio lega la sua prima produzione a quella attuale in una indissolubile unità stilistica molto apprezzata dal pubblico e dalla critica.

Queste caratteristiche sono ben presenti sin dal primo lavoro di teatro musicale UN SEGNO NELLO SPAZIO tratto dall’omonimo racconto di I. Calvino Le cosmicomiche, commissionato nel 1993 dal Conservatorio di Foggia. Tutte le successive composizioni hanno sempre ottenuto un crescente apprezzamento dalla critica proprio per l’originale sound, tra cui ANTHEMION (1995) per orchestra, RESONARE (1996) organico variabile da 4 a 10 strumenti con o senza live electronics,  PASSAGGI DI PIETRA (1996)  per ensemble e suoni di sintesi, TRACCE DI LUNA (1997) per flauto, clarinetto, violino, violoncello, piano e nastro magnetico, O NOTTE DI DOLCE SILENZIO (1997)per flauto solo, GOCCE DI LUCE (1998/99) per flauto in sol e percussioni, I LUOGHI DELLE ECLISSI (1999) per violino e pianoforte, DELL’IMITAZIONE (1999) per pianoforte e voce recitante su testo di E. Sanguineti, ALLA SOGLIA DELLE NUBI (2000) per quattro flauti, L’ESATTO PUNTO DI Ô (2000) per sassofono contralto e pianoforte, ARCHITETTURE D’ARIAE DI VENTO (2000)per orchestra sinfonica ecc.

Notevole successo ha ottenuto l’oratorio CATTEDRALI DI SILENZIO su testi di p. David M. Turoldo, per recitante, soprano e strumenti rinascimentali, commissionatogli nel 2001 dall’Ass.ne Ars Organi G. Frescobaldi di Lecce in occasione della XIX Stagione Concertistica Internazionale d’Organo. Attualmente è impegnato nella composizione dell’opera da camera MUSIGONÌA per soprano, mezzosoprano e baritono e orchestra da camera, su libretto di Paolo Peretti e nella realizzazione di una serie di pezzi per pianoforte intitolati COMMENTARI, in cui si sperimentano nuovi procedimenti formali.

All’attività compositiva, affianca quella didattica. Vincitore del concorso a cattedra per Armonia, Contrappunto, Fuga e Composizione indetto dal Ministero della P.I., è titolare della cattedra di Composizione presso il Conservatorio di Bari, docente di Composizione presso il Corso Superiore di Jazz, insegnante di Composizione per i Corsi di Formazione post-diploma organizzati dal Conservatorio di Bari, e professore a contratto presso l’Università di Lecce. È regolarmente invitato a tenere corsi e seminari di composizione da Associazioni Culturali, Università, Conservatori, Istituti Musicali e Scuole di Musica sia in Italia che all’estero.

Cura la pagina di recensioni editoriali e discografiche della rivista Fa La Ut e ha pubblicato alcuni saggi su Compositori contemporanei e su argomenti di natura estetica e musicale.

Le sue musiche sono edite da Rugginenti Editore di Milano, Agenda Edizione di Bologna, Bèrben di Ancona, Edipan di Roma.

Biagio Putignano, [Carmiano (Lecce - Italia) 07.10.1960] is reputated by the criticism one of the most unusual composers of his generation. He is graduated in Composition, Electronic Music, organ, piano and Choral Music from the Conservatory Of Rome, Padua and Bari and he attended postgraduate courses in Milan, Rome, Città di Castello, Florence, Paris. After an apprenticeship period at the end of the 1980s, ripened a writing in which the loud hedonism is harmonized with a refined lyricism, arriving to an original synthesis in which tracks of the experiences of very various compositors between them, what Gentilucci, Sciarrino, Xenakis Grisey and Muraill, take to an only and recognizable aesthetics. The time suspension, the continuos formal experimentation, the timbre investigation and the daring of certain articulation techniques are the pivots of his musical personality. . The costing work to the threshold of the silence binds his first production to the current one in an indissoluble stylistic unity much appreciated by the audience and the criticism. These characteristics are present since the first musical theatre work Un Segno nello Spazio drawn by the homonymous I. Calvino tale  the Cosmicomiche, commissioned in 1993 by the Foggia Conservatory. All the next compositions have always really obtained a growing appreciation from the criticism for the  original sound, ANTHEMION (1995) for orchestra, RESONARE (1996) from 4 to 10 instruments with or without Live Electronics, Passaggi di pietra (1996) for Ensemble and synthesis sounds, Tracce di luna (1997) for flute, clarinet, viola, cello, piano and tape, O notte di dolce silenzio (1997for only flute, Gocce di luce (1998/99) for  G flute  and percussions, I luoghi dell'Eclissi(1999) for violin and piano, Dell'imitazione (1999) for piano and voice acting on text of E. Sanguineti, Alla soglia delle nubi (2000) for four flutes, L’esatto punto di Ô (2000) for alto sax and piano, Architetture d’aria e di vento (2000) for symphony orchestra etc..

Remarkable success has obtained the Cattedrali di Silenzio oratory on P.David witnesses Mt. Turoldo, for acting, soprano and Reinassance instruments, commissioned him in 2001 by the Ars  Organi  G. Frescobaldi Association in Lecce   in opportunity of the XIX International season. It is engaged in the composition of the work MUSIGONÌA  for soprano, Mezzosoprano, baritone and  chamber orchestra on booklet of  Paolo Perretti and the realization of a series of pieces for piano entitled COMMENTARI, new formal proceedings are tested in. To the Composing activity, he puts beside the didactic one. He  teaches graduate and postgraduate composition at Bari Conservatory, where he also gives postgraduate courses in composition at the jazz music departement and he is lecturer at the University Of Lecce. He is regularly invited to give courses and composition seminaries from Cultural Associations, universities, conservatories, Musical Institutes and Music Schools  in Italy and abroad. He edites the page of publishing and recording reviews  of the magazine Fa La Ut and he has published a few essaies on contemporary composers and aesthetic and musical  subjects. His musics are published from Rugginenti Publisher of Milan, Agenda Edizione of Bologna,  Bèrben of Ancona , Edipan of Rome.